Un viaggio che ti cambia dentro e ti arricchisce la vita
Donare amore per ricevere amore
Mi chiamo Maddalena Lapi e sono una volontaria della Fondazione Amore e Libertà. La mia famiglia aveva conosciuto la Missione Amore e Libertà da don Leonardo De Angelis, ex sacerdote di Borgo San Lorenzo, che spesso ci aveva raccontato dei suoi viaggi missionari in Congo. Emanuela, mia sorella, per prima si è recata nella sede di Impruneta della Comunità Amore e Libertà, per conoscere una parte della famiglia, ma quasi tutte le volte dopo sono andata con lei. Ci ritrovavamo per ascoltare la Messa tutti insieme o cenare in compagnia e io da subito mi sono sentita parte della famiglia Amore e Libertà.
Una delle cose che mi ha colpito fin da subito è stato il senso di unità di questa grande famiglia: nonostante non abbiano lo stesso sangue che li unisce hanno in comune un gran cuore. Durante la prima cena ero un po’ imbarazzata, ero seduta in un tavolo di circa 20 persone, di cui non conoscevo nessuno. La paura però è durata poco, don Matteo chiese a tutti i ragazzi, compresa me, di presentarsi, così ho scoperto che alcuni di loro frequentavano l’Università di Firenze e da subito abbiamo iniziato a chiacchierare.
Da subito mi sono sentita parte della famiglia Amore e Libertà
Il 12 gennaio 2020 io e Emanuela siamo partite da Firenze con il volo delle 6, destinazione Kinshasa. Una volta arrivate in Missione, insieme a don Matteo e Gabriella che erano venuti a prenderci, una mandria di bambini ci ha travolte, correvano incontro ad Emanuela per salutarla. La mattina dopo don Matteo ci ha portate a visitare la scuola: mi è piaciuta tantissimo! Tutti i bambini erano molto ordinati, indossavano la stessa divisa e io ho tenuto lezioni di educazione fisica in ogni classe della scuola, grazie anche al supporto di Emanuela e Yvette che mi hanno fatto da traduttrici e assistenti. Mi sono divertita moltissimo, è stata un’esperienza incredibilmente formativa che mi ha dato tante idee che spero un giorno di poter realizzare.
2020 - Maddalena e alcuni bambini della Missione Amore e Libertà a Kinshasa
2020 - Maddalena, Emanuela e alcuni bambini in gita alla Missione Amore e Libertà a Kimpoko
2020 - Maddalena e alcuni bambini della Missione Amore e Libertà a Kinshasa
Per me l’Africa è una ricarica di amore e gioia
Mi porterò sempre nel cuore le giornate a Kimpoko, un piccolo paese vicino Kinshasa dove da anni la Fondazione Amore e Libertà lavora per sviluppare nuovi progetti di aiuto alla popolazione locale. Il posto è bellissimo, completamente immerso nella natura con un fiume che attraversa il paese.
Un segno profondo lo hanno lasciato anche i bambini dell’orfanotrofio, che ho visitato insieme a Naomie. La casa composta da solo 3 stanze era abitata da 20 bambini circa, tutti di età diversa.
Era assurdo come nonostante le tante difficoltà che avevano vissuto non avevano perso il sorriso e la gioia di continuare a vivere. Uno dei bambini era un bravissimo disegnatore, ci ha regalato alcuni dei suoi disegni più belli che ancora conservo preziosamente. Ma c’è stato un momento in cui mi si è stretto forte il cuore, quando ho scoperto che François, che apparentemente sembrava avere soli 2 anni, in realtà ne aveva 5: era affetto da una forma molto grave di malnutrizione.
Mi è stato chiesto se una volta tornati in Italia si sente davvero il mal d’Africa. Io posso dire che per me l’Africa è una ricarica di amore e gioia. Quando sono stata in Costa D’Avorio, in Marocco e in Congo ho avuto la sensazione di ricaricare il mio cuore di questi sentimenti, di vivere le emozioni al 100%, dimenticando tutto il resto.